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MEDIOEVO E MEDICINA |
a cura di Raimondo G. Russo |
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Premessa - 1. Alcuni cenni storici - 2. La medicina barbarica - 3. La CHIESA E LA MAgia - 4. La medicina e la chirurgia - 5. EPIDEMIE - 6. APPROFONDIMENTI E CURIOSITà |
Nasce come filosofia spirituale secondo la quale tutto ciò che è presente in natura fosse ad uso e consumo dell'uomo e, per farne capire l'utilizzo, il Creatore aveva posto un segno sulle piante che ha creato che per questo possono servire a curare le malattie, con uno sguardo all'astronomia, che era considerata una superstizione dalla medicina scientifica ma che nella storia rappresenta un importante aspetto del pensare medico. Considerata una superstizione dalla medicina scientifica, nella storia rappresenta un importante aspetto del pensare medico a partire dalla metà del Seicento fino alla fine del XIX secolo. |
Le piante della Segnatura erano probabilmente già state riconosciute nell’antica Cina, dove la classificazione correlava le caratteristiche con gli organi:
·
Giallo e dolce = milza
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Rosso e amaro = cuore
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Verde e acido = fegato
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Nero e salato = polmoni
Si può fare una allusione a questa teoria già negli scritti di Alcuni esempi |
Hepatica nobilis |
Acqua distillata di biancospino: «(...) si è scoperto che bagnando delle compresse di garza
in detta acqua e applicandole nei punti in cui sono penetrate delle spine,
queste fuoriescono; si può affermare che la spina dà il rimedio alla sua
stessa puntura». In questo caso la segnatura è proprio nella spina.
Piante con fiori gialli, come la calendula, servivano a curare l'ittero mediante la
segnatura del colore, mentre le
John
Gerard nel suo Erbario (1597)
consigliava di mettere le foglie, i fiori e i semi di iperico a macerare in un
bicchiere con olio d'oliva, posto poi in un luogo caldo e assolato. Dopo qualche
settimana il liquido veniva filtrato e nuovamente posto al sole; se ne otteneva
un olio di colore del sangue che veniva usato per le ferite profonde.
Se una parte della pianta riproduceva la forma di un organo o di una parte del corpo umano, poteva essere usata per curarne le patologie (segnatura della forma).
I frutti della Portulaca venivano usati per curare le patologie renali proprio perché hanno una forma che assomiglia a quest'organo.
L'equiseto, o coda cavallina, veniva impiegato per la cura delle malattie originanti dalla colonna vertebrale.
L’iperico era usato per curare le patologie cutanee perché le tasche lisigene che caratterizzano le foglie di questa pianta, assomigliano a delle bolle. La contraddizione risiede nella possibilità di comparsa di discromie cutanee, dopo esposizione solare, nelle persone che usano questa pianta come antidepressivo.
Nicholas Culpeper (1616-1654), erborista inglese, sviluppò una versione scientifica della dottrina della segnatura. Il sistema di diagnosi si articolava in queste fasi:
1 - Considera quale pianeta causa la malattia.
2 - Considera quale parte del corpo è colpita dalla malattia e se fa parte di uno di questi sistemi: carne, sangue, ossa, ventricoli.
3 - Considera da quale pianeta è governata la
parte ammalata.
4 - In tal caso puoi curarla utilizzando le erbe
dominate dal pianeta a esso contrario.
Cipolle
Nel suo Erbario Culpeper faceva riferimento anche
all'astrologia per raggiungere la diagnosi, la classificazione delle
piante medicinali, la preparazione dei rimedi terapeutici e il momento in
cui somministrarli.
Culpeper
riteneva che solo gli astrologi fossero adeguati agli studi medici
(essendo egli stesso un astrologo).
Ecco la suddivisione astrologica del regno botanico, secondo Culpeper:
Sole |
Governa
il cuore, la circolazione e la colonna vertebrale, gli occhi (destro per
l'uomo e sinistro per la donna). Piante considerate solari sono quelle
di colore giallo come la calendula e il girasole, quelle che seguono il
percorso del sole (girasole e eliotropio), quelle che producono calore
come l'aglio e il pepe e che hanno un effetto tonico sul cuore. |
Luna |
Influenza
la crescita, la fertilità, il torace, lo stomaco, l'utero, il ciclo
mestruale. Estende la sua influenza anche sul cervello e la memoria.
Tutti i fluidi corporei e le secrezioni sono sotto il controllo della
luna e in un certo senso tutto il regno botanico ne e' influenzato dal
momento che la semina e la raccolta sono in dipendenza delle fasi
lunari. Sono prettamente lunari le piante ad azione diaforetica e quelle
con frutti globulari. |
Mercurio |
Controlla
il sistema nervoso, il linguaggio, l'udito, la respirazione. Le piante
mercuriali innalzano il tono dell'umore, risvegliano l'intelligenza, la
capacità di comunicare e sono caratterizzate da un odore
particolarmente acuto. |
Venere |
è
associata alla bellezza e alla sensualità femminile, alle ovaie, alla
circolazione venosa, alla pelle femminile, alla fertilità. Governa
l'idratazione, la carnagione, il viso, il seno, l'addome, i reni. |
Marte |
Governa
le difese del corpo, l'energia muscolare, l'aggressività, la libido, il
sangue. Le piante tipicamente marziane sono stimolanti il sistema
nervoso, le difese dell'organismo, la sessualità e sono, per così
dire, riscaldanti. |
Giove |
Digestione
e crescita sono governati da questo pianeta. Sono interessati anche il
fegato, la milza, i reni, la circolazione arteriosa. Le piante
consacrate a questo pianeta sono essenzialmente commestibili,
antispasmodiche, balsamiche, antinfiammatorie, emollienti. |
Saturno |
Nel
corpo Saturno è associato allo scheletro, alle unghie, ai denti, alle
articolazioni. Tra le piante saturnine vi sono quelle funerarie, quelle
velenose come la cicuta e la belladonna. Gli effetti sono sedativi,
antidolorifici, cicatrizzanti, antifebbrili, coagulanti. |
©2005 Raimondo G. Russo