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BIBLIOTECA. PROPOSTE DI LETTURA SUL MEDIOEVO
pag. 253
Pierre BOUET - Giorgio OTRANTO - André VAUCHEZ (a c. di)
Culto e santuari di san Michele nell'Europa medievale / Culte et sanctuaires de saint Michel dans l'Europe médiévale
Edipuglia, 2007
“Un bilancio su quarant'anni di
ricerche sui santuari di Mont Saint-Michel e del Gargano, arricchito da un
apparato bibliografico utile al lettore che voglia approfondire gli studi
pregressi sul culto dell'Angelo o sui santuari e i luoghi di culto a lui
dedicati (Pierre Bouet e Carlo Carletti). L'esigenza di tracciare un bilancio
sulla storia degli studi come introduzione agli atti è alimentata dal crescente
interesse che si è andato sempre più sviluppando nei confronti della figura di
san Michele e degli approcci di diversa tipologia da quello devozionale a quello
spirituale, liturgico, epigrafico-monumentale, storico-artistico e
storico-agiografico che in questo volume costituiscono le tematiche su cui
ruotano i contributi presentati. Attraverso lo scenario dei secoli del Medieovo
si spazia dalla considerazione del culto di San Michele in rapporto con il
"mondo germanico" a quello presente nella Repubblica Ceca, in Slovacchia,
Polonia e in Scandinavia, in Portogallo, nella Penisola Iberica, in Irlanda, in
Inghilterra e in Francia.
L'analisi del culto di san Michele nel territorio italiano viene affrontata con
saggi diversificati per il Settentrione, il Centro e il Meridione con le isole.
Particolari approfondimenti sono dedicati alle iscrizioni, ai segni devozionali
lungo i percorsi al santuario garganico, ai repertori musicali per l'Arcangelo
Michele di epoca carolingia e agli oggetti devozionali legati alle forme di
pellegrinaggio. In chiusura un saggio di Giorgio Otranto traccia un quadro sulla
tipologia degli insediamenti micaelici nell'Europa medievale accomunati da
elementi naturali - montagna, bosco, grotta, acqua, roccia-, seguito poi da
interessanti considerazioni conclusive (Giampietro Casiraghi e Veronique Gazeau)
che sottolineano in particolare come la memoria collettiva comune dei popoli
europei, a partire dall'altomedioevo, sembri unirsi attorno al culto della
figura di san Michele e come sia necessario condurre ricerche comparate, con un
approccio interdisciplinare, nella ricerca agiografica, affinché questa si
configuri sempre più come scienza storica.
Contributi di: Corrado Petrocelli, Andrea Ciliberti, Pierre Bouet, Carlo
Carletti, Andreas Heinz, Hana Pátková, Stéphane Coviaux, Mário de Gouveia,
Patrick Henriet, Jean-Michel Picard, Graham Jones, Vincent Juhel, Catherine
Vincent, Marco Trotta, Monica Saracco, Mario Sensi, Ada Campione, Michele d’Arienzo,
André Vauchez, Jean-François Goudesenne, Denis Bruna, Giorgio Otranto,
Giampietro Casiraghi, Veronique Gazeau”.