Sei in: Mondi medievali ® Castelli italiani ® Veneto ® Provincia di Treviso |
roncade, CASTELlo
a cura di Stefano Favero
In alto, il portale murario dell’ingresso al castello di Roncade. In basso, a sinistra una veduta obliqua del portale d’ingresso al castello; a destra un’altra panoramica esterna all’ingresso di Roncade.
Posizione geografica:
a dodici
chilometri da Treviso, sulla strada verso il mare, il castello è situato
proprio nel centro cittadino.
Stato di conservazione:
ottimo.
Come arrivare: in auto dalla strada “Treviso-Mare”, uscita Roncade.
Come visitarlo: il Castello di Roncade è una struttura privata con ristorante aperto al pubblico. Per informazioni è possibile telefonare al numero 042.2708736.
I conti di Collalto lo ebbero in dono da Ottone II nei primi anni del 900 e poco dopo il castello venne assalito e distrutto da Cangrande della Scala, il nobile che accolse ed ospitò Dante Alighieri. Solo nel XVI secolo il patrizio veneto Girolamo Giustinian lo fece ricostruire, seguendo fedelmente il disegno originario della struttura. La ricostruzione è quella visibile tuttora, e costituisce l'unica villa veneta protetta da mura risalenti al Medioevo.
Le mura, guarnite da enormi merli, circondano quasi interamente il sontuoso giardino; alle estremità si dipartono quattro torri di guardia e sui lati dell'ingresso principale, dove forse originariamente esisteva un ponte levatoio, si elevano due imponenti torrioni recanti la raffigurazione dell’aquila a due teste, simbolo dei Giustinian.
La facciata della villa presenta un doppio loggiato, sorretto da otto colonne in pietra d’Istria, dal quale si entra salendo una scalinata molto ampia. Alcuni storici attribuiscono il progetto al Sansovino, altri a Pietro e Tullio Lombardo: in realtà non sono stati rinvenuti documenti che accertino la paternità dell'opera architettonica.
All'interno del maniero vi è una cappella che conserva i busti di alcuni esponenti della famiglia Giustinian, nome molto importante per la storia della Serenissima. Essa difatti ha fornito a quella potentissima repubblica marinara alcuni esponenti di spicco, come i dogi Marco Antonio e Stefano per esempio, ma anche protagonisti ecclesiastici di primo piano come il primo patriarca di Venezia, San Lorenzo, e il beato Nicolò Monaco.
Il castello di Roncade fu dimora stabile dei Giustinian per quasi quattrocento anni e intorno alla fine del XIX secolo, per l'estinzione del ramo familiare, l'edificio venne ceduto a certi parenti, i quali lo abbandonarono all’erosione del tempo.
Infine nel 1930 il barone Tito Ciani Bassetti, appassionato di storia medievale e di vinificazione, avviò il restauro del castello che oggi è sede dell'omonima cantina e di un rinomato ristorante. L'attuale proprietario è il barone Vincenzo Ciano Bassetti.
©2009 Stefano Favero. Il video non è stato realizzato dall'autore della scheda.