RODENGO, casteLLO
a cura di Marta Tinor
In alto e in basso a sinistra, visioni d'insieme di Castel Rodengo; a destra: il ponte di legno che conduce al portone in ferro del castello.
In basso, a sinistra, il cortile del castello; a destra: una delle immagini del ciclo di affreschi.
Epoca:
XII secolo.
Posizione geografica:
il castello di Rodengo (ted.:
Schloss Rodenegg) si trova nei pressi del paese di Rodengo, vicino a
Bressanone, all'inizio della val Pusteria, in Alto Adige.
Conservazione:
buona.
Come arrivare: con l’autostrada A22 Brennero, Egna/Ora- Bolzano sud (svincolo per la Superstrada Bolzano-Merano), Bolzano nord - Chiusa/Val Gardena - Bressanone/Varna (imbocco per la Val Pusteria, SS 49) - Vipiteno - Brennero; attraverso il Passo Resia (SS 40), il Passo dello Stelvio (SS 38), il Passo Monte Croce (imbocco in Val Pusteria, SS 49), e attraverso la Val di Landro (imbocco in Val Pusteria, SS 49).
Come visitarlo: il castello, al cui interno si trova un museo spesso utilizzato per cerimonie come matrimoni, è aperto da1 maggio al 15 ottobre 2010, tranne il sabato; rimane chiuso nei mesi invernali. Per contatti e informazioni: tel. +39 0472 454056.
(dal sito: it.wikipedia.org): Il castello e il paese sono situati in una particolare posizione che gode di un panorama mozzafiato; da Rodengo si apre in tutta la sua bellezza l'alpe di Rodengo, un altipiano che sorge a ben 1800 m di quota.
Il castello fu eretto da Friedrich von Rodank
nel 1140, sopra ad uno sperone roccioso, che domina e gode un'ottima
panorama sulla valle sottostante, e rimase in suo possesso fino al 1300. Il
castello è rimasto nel corso della storia imprendibile, ed è oggigiorno ben
tenuto, e anche per questo ammirato.
Il castello fu ampliato dalla famiglia del noto trovatore Oswald von
Wolkenstein nel 1530, affermandosi come uno dei più imponenti dei castelli
dell'Alto Adige. Attualmente sono rimasti a noi la torre, un modesto palazzo
e una cappella.
Il castello è famoso soprattutto per i suoi affreschi, 11 scene del "Ciclo
di Iwein" (dell'inizio del XIII secolo), dell'epoca dei cavalieri di
Hartmann von Aue, dove l'eroe è basato sulla figura storico-leggendaria di
Owain mab Urien. Tali affreschi sono i più antichi d'Europa, nel loro
genere.
All'interno del castello nel 1972 sono stati rinvenuti degli affreschi raffiguranti la saga di Ivanoe nella taverna del castello. Questi dipinti sono fatti risalire all'inizio del XIII secolo. Da non perdere il serraglio e la cappella dedicata a San Michele.
©2010 Marta Tinor. La prima foto è tratta dal sito www.pension-sonnenhof.info, la seconda dal sito www.comune.rodengo.bz.it. Il video non è stato realizzato dall'autore della scheda.