La chiesa dedicata a San Prospero è ricordata già nel 1230.

L'edificio originariamente risale all'XI secolo, ed era a navata unica con tre absidi con decorazioni in cotto e in pietra. 

Durante il XIII secolo la pieve viene ampliata: sono costruite le tre navate attuali, l'alto presbiterio e la torre campanaria. Intorno al 1922 si costruisce una nuova torre campanaria separata dal corpo della pieve, richiamando così il campanile del Duomo di Parma.

Nel XVI secolo sono aggiunte, ai lati della chiesa, sei cappelle che poi saranno demolite nel 1912.

Nel corso del XVIII secolo si decide di ricostruire la facciata, ma nel 1935 si demolisce e si inserisce un piccolo portico.

All'interno della pieve di San Prospero si notano i capitelli romanici, originari dell'edificio dell'XI secolo, scolpiti con figure di animali, figure fantastiche e volti umani. La chiesa conserva una vasca battesimale risalente al XII secolo, decorata con colonne e archi incrociati e un bassorilievo in stile bizantino che illustra il Battesimo di Gesù.