In
tutti questi casi, il “nuovo
Stato” ha necessità immediata di affermarsi con
tutti i propri nuovi simboli (ed il francobollo è uno di
questi, e non dei meno importanti, anzi …) per affermare
di “esistere”,
buone o cattive che siano le cause di origine, oppure –
più semplicemente – per affermare da subito le mutate
condizioni tariffarie, od ancora – per motivi economici
– per evitare la “messa
al macero” di una enorme quantità di valori, che
sono un doppio
costo: quello speso per produrli, e quello che si
spenderebbe per sostituirli.
Normalmente, però, - per non dire praticamente sempre –
la nuova entità politica non ha materialmente la
possibilità di
affermare prontamente la nuova realtà dei fatti
con simboli nuovi, e quindi, ecco che si ricorre alla “sovrastampa
dell’esistente”, mezzo senz’altro poco
costoso, veloce ed immediato.
Ma nel caso della Francia
di Vichy, esisteva un ulteriore fattore politico
non trascurabile :
il
tentativo della cosiddetta “normalizzazione”,
ovvero dare ad intendere che la Francia non fosse
“scomparsa dalla faccia della Terra” (mentre di fatto
lo era – a parte la “Francia Libera” – in quanto,
oltre alla parte – notevolissima – direttamente
occupata, vi era il Governo di Vichy, che la Storia ha
ampiamente dimostrato essere “un protettorato
tedesco” quando non addirittura collaborazionista …)
Anche
i francobolli sono una prova di ciò : difficilmente una
“sovrastampa” porta una riduzione
di prezzo; ciò avviene quasi sempre quando vi è una
trasposizione di valuta (p.es.: una svalutazione), ma non
è una riduzione, anzi … Nella Francia
di Vichy, però, si passa – per restare al nostro
francobollo – da 5 franchi a
2,50 franchi (stessa moneta, stesso cambio
valutario). Una operazione di tipo “populista” … e
nessuno dirà, in quel tempo, che si tratta di un
“adeguamento tariffario postale voluto dai Tedeschi, per
uniformare la tariffa in vigore in Germania per la
corrispondenza di ugual tipo”, bensì si parlerà di
riduzione tariffaria per il “porto interno” della
corrispondenza (ovvero la tariffa per la posta interna al
Paese); una bella riduzione davvero … visto che anche lo
“Stato francese” è dimezzato
rispetto alla Francia di prima della guerra. |