…
A fronte di questi dati, si può affermare quanto segue :
-
Nell’anno 1941,
lo Stato Francese di Petain emise in totale No. 70
francobolli diversi, per una tiratura totale di almeno
215.280.000 pezzi.
Diciamo “almeno”
perché, come si nota in tabella, per No. 28
francobolli su 70 totali (pari al 40,00 % del totale), il Catalogo
Yvert & Tellier 2005 non indica la tiratura.
-
Di questi 215.280.000 pezzi totali, 25.770.000
di essi (pari all’ 11,97 % del totale)
presentano una sovratassa,
ovvero una media di 1
francobollo con sovratassa, ogni 8
francobolli emessi.
Tale
già ottima percentuale è tuttavia ancora senz’altro
migliore, considerando che, appunto, per 28 francobolli
non conosciamo la tiratura, ma che comunque – qualunque
essa fosse – non può che abbassare
ulteriormente la
percentuale di incidenza sul totale dei francobolli emessi
con sovratassa.
Ma vi è un’altra considerazione da fare in
proposito :
La
tiratura dei francobolli emessi con sovrastampa in
riduzione di tariffa postale è desunta dalla tiratura
totale di prima emissione di solo alcuni di questi
francobolli (dal 489 al 493) avvenuta in anni precedenti;
infatti l’Yvert & Tellier non specifica la tiratura
di questi francobolli nel 1941 “con sovrastampa”. I
francobolli in esame – dal 489 al 493 – risalgono al 1938
– i numeri dei quali sono in tabella 1 indicati fra
parentesi – e non è noto, quanti di essi siano
stati venduti nell’arco di questi tre anni, dal 1938 al
1941.
Quindi,
sicuramente, la quantità di questi francobolli, prima
rimasti invenduti e poi sovrastampati nel 1941, non è
altrettanto nota, ma è senz’altro molto più
bassa di quella – totale – considerata nel
calcolo.
La
percentuale di incidenza, perciò, dei francobolli con
sovratassa, rispetto al totale, è destinata a salire
in misura consistente, ma è anche lecito pensare che
questo innalzamento possa essere compensato dalla
contemporanea riduzione
data da quei francobolli ( 28 ) dei quali, come si è
detto, non è stata indicata la tiratura.
Mancando diversi dati definitivi sulle tirature,
non è possibile fare altro che delle congetture, ma – alla luce di quanto sopra – riteniamo di poter
affermare che un rapporto di 1 : 8 fra francobolli
“con” e “senza” sovratassa abbia senza dubbio
permesso al “cittadino”
di allora di scegliere liberamente cosa comperare e senza
forzature di sorta. |