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VASTO, CASTELLO CALDORESCO

redazionale

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Facciata principale del castello.

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Vasto  Vasto

 

Vasto vista da Vasto Marina  Veduta d'insieme  Veduta del bastione orientale e della punta sporgente successivamente innestata  Particolare di una delle punte sporgenti quadrangolari del castello, datate 1439

 

Veduta notturna del castello  Veduta notturna  Veduta notturna  Piazza Barbacani su cui si affaccia il fronte anteriore del castello (sulla destra)

 

La torre detta di Bassano, innalzata nel 1439 e successivamente inserita nelle fortificazioni castellari  Particolare della torre di Bassano  Una delle torri originariamente inserite nella cinta muraria urbana


 

 

 


Epoca: XV secolo, su un edificio del secolo XIII.

Conservazione: struttura parzialmente restaurata.

Come arrivarci: dall'autostrada A14, uscita Vasto Nord o Vasto Sud, o dalla strada statale 16.

     

Cenni storici.

Edificato nella prima metà del secolo XV su una preesistente struttura dal signore di Vasto Giacomo Caldora con l'apporto dell'architetto senese Mariano di Jacopo, detto il Tàccola, il castello sostenne nel 1464 un assedio durato tre mesi contro le truppe di re Ferdinando I d'Aragona. Adibito a tribunale e a carcere tra 1605 e 1697, restaurato e rafforzato nel 1713, è stato utilizzato verso la metà dell'Ottocento come abitazione per privati.

Il complesso presenta una pianta quadrilatera determinata da quattro fabbricati a base scoscesa disposti intorno ad un cortile rettangolare. Ai potenti bastioni cilindrici originali sono state aggiunte nel 1439 tre punte sporgenti quadrangolari. Attualmente il lato nord si presenta del tutto privo di copertura. Risultano ancora visibili nelle mura le cannoniere (nel 1713 il castello fu dotato di 66 bocche da fuoco) e le feritoie per le colubrine.

   

     

  

©2002. I video non sono redazionali.

 


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