Sei in: Mondi medievali ® Castelli italiani ® Abruzzo ® Provincia di L'Aquila |
CELANO, CASTELLO PICCOLOMINI
redazionale
Celano: il castello dei conti Piccolomini.
clicca sull'immagine in basso per ingrandirla
Come arrivarci: con l'autostrada A25, uscita Aielli/Celano; proseguire per 4 km in direzione Celano.
Dal sito: www.regione.abruzzo.it
«Il castello di Celano sorge sulla parte più alta dell'abitato, dominando dalla sua posizione scenografica la piana del Fucino. Per il suo impianto compatto ed elegante e per le sue caratteristiche stilistiche, costituisce una presenza originale in Abruzzo, rappresentando un organismo di passaggio dal castello medievale con caratteri più marcatamente militari, alla residenza signorile di tipo rinascimentale. Fu edificato intorno al 1392 dal Conte Berardi cui si deve la costruzione della cinta muraria e dell'alzato fino alla cornice del secondo piano. La costruzione fu portata avanti dal Conte Leonello Acclozamora che, nel 1451, fece edificare il piano nobile e le quattro torri d'angolo, conferendo alla struttura l'aspetto attuale, con l'apparato a sporgere e le caratteristiche merlature.
L'edificio ha pianta rettangolare, con i lati più lunghi rivolti a nord e a sud ed un monumentale ingresso, sormontato da uno slanciato arco ogivale. All'interno, di particolare pregio è il cortile con pozzo al centro, circondato sui quattro lati da un portico ad arcate, che si ripetono anche nel loggiato del piano superiore. Il maschio è circondato da una cinta muraria ad andamento irregolare potenziata da torrette a pianta quadrata e da torrioni a base tronco conica. A partire dal 1940 si pose mano ad una impegnativa operazione di restauro interrotta a causa del secondo conflitto mondiale. I lavori furono ripresi nel 1955 e portati a termine nel 1960.
Attualmente il castello di Celano, oltre ad essere sede degli Uffici della Soprintendenza BAAAS, ospita il Museo Nazionale d'Arte Sacra della Marsica».
©2008 - Le immagini sono tratte rispettivamente dai siti www.regione.abruzzo.it, www.viaggioinabruzzo.it, www.abruzzofilmcommission.org. Il video non è redazionale.