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ROTTOFRENO, CASTELLO CHIAPPONI

a cura di Pierluigi Bavagnoli

scheda    cenni storici


Vista del mastio con la torre circolare al vertice della cinta quadrilatera più esterna  di Chiapponi. In basso: lato sud del mastio.

In basso, la costruzione adiacente alla cinta esterna di cui rimangono le merlature in evidenza.

In basso, a sinistra: l’ingresso al castello, con i segni del ponte levatoio; a destra:  lo stemma araldico visconteo di Chiapponi

 

 


Epoca: XIV-XV secolo.

Stato di conservazione: discreta.

Ubicazione: Castello Chiapponi si trova nel comune di Rottofreno, in prossimità dello sbocco del Trebbia nel Poo.

Come arrivarci: dista da Piacenza 13 km; si percorre la via Emilia pavese (SS10) fino a Rottofreno, comune capoluogo. Giunti nel centro abitato, si segue le indicazioni per il castello Chiapponi, che si trova a poche centinaia di metri dal paese.

       

Cenni storici

Posto sulla striscia di terra compresa tra il Po e l’antica Postumia, ad occidente della città di Piacenza, del castello di Rotofredi si ha notizia intorno al Mille, anche se l’impianto attuale, completamente in laterizio, non pare costruito su vestigia preesistenti.

Sul fronte munito di ponte levatoio, il corpo di fabbrica principale aveva un torrione a pianta quadra ora troncato, mentre la torre circolare sul lato opposto segnava un vertice dei quattro lati che definivano una cinta esterna molto ampia, ben rappresentata in una pianta del Seicento che racchiudeva il mastio ed altre costruzioni adiacenti. Una di esse è addossata alla cinta e reca ancora evidenti i segni della merlatura, nonché lo stemma del Ducato di Milano.

Il castello, di proprietà privata, è oggi inserito in una grande azienda agricola.
  

Per ulteriori informazioni:

www.archeomuseovaltidone.it - www.comune.rottofreno.pc.it

 

 

     

© 2012 Pierluigi Bavagnoli

    


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