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BORGO FORNARI, CASTELLO DEGLI SPINOLA

a cura di Antonella Pasquale

scheda    cenni storici    video

I resti del castello.

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Borgo Fornari  Borgo Fornari

 

Il castello visto dall'autostrada Milano-Genova  La torre  Sezione trasversale da cui è possibile apprezzare la larghezza della torre  Lo spigolo sud ovest del castello

 

Dettaglio della cortina muraria  Il cortile interno  Mensole di sostegno  Isabella d'Aragona, sposa di Gian Galeazzo Sforza

 

       

Epoca: seconda metà del secolo XII.

Conservazione: stato di ruderi.

Come arrivarci

    

Cenni storici.

Posto su di un'altura a 340 metri sul livello del mare, il castello di Borgo Fornari rappresenta una delle più alte espressioni della vita feudale nel territorio della Valle Scrivia.

Costruito presumibilmente nel periodo che va dal 1121 al 1182, dopo essere passato dalla famiglia dei Fornari a quella degli Spinola, il castello conobbe un lungo periodo di intensa attività militare e bellica.

Nel 1394 è tra i castelli messi a disposizione del Duca d'Orleans in seguito al trattato di alleanza tra i francesi e parte dei feudi imperiali liguri.

Nel 1489 ospitò parte del seguito di Isabella d'Aragona, diretta a Tortona per le nozze con Gian Galeazzo Sforza. Luigi XII di Francia vi si accampò nel 1506. Francesco I vi sostò dapprima nel suo viaggio da prigioniero verso Madrid, dopo essere stato sconfitto da Carlo V a Pavia; in seguito, quattro anni dopo, mentre si apprestava a muovere contro Genova. Lo stesso Carlo V si recò più volte al castello di Borgo Fornari, utilizzandolo come residenza di riposo. Altri ospiti illustri furono Filippo II, nel 1551, e Massimiliano di Boemia.

Nonostante i danni causati dal trascorrere dei secoli e le numerose trasformazioni, la fortezza di Borgo Fornari mostra alcune peculiarità che la rendono estremamente interessante e certamente unica tra i castelli della Valle Scrivia.

L'aspetto veramente singolare del castello di Borgo Fornari, però, è l'utilizzo di materiali da costruzione differenti: il mattone e, per il basamento, la torre e pochi elementi elevati, la pietra.

La discreta conservazione degli elementi principali, come la torre e gran parte delle mura esterne, fanno di questo castello un monumento di pregio sia dal punto di vista architettonico sia sotto l'aspetto storico, che meriterebbe maggiore attenzione ed un adeguato progetto di recupero.

   

  

  
©2002-2012 Antonella Pasquale. I video non sono stati realizzati dall'autore della scheda.

   

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