CASTELDARNE DI CHIéNES, castelLO
a cura di Stefano Favero
In alto, le due parti ben distinte di Casteldarne. In basso, veduta della parte restaurata di Casteldarne.
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Epoca:
XII secolo.
Posizione geografica:
in Val Pusteria, a 800 m a valle del Giogo d’Asta (Astjoch),
10 km circa da Brunico/Bruneck.
Conservazione:
buono e visitabile nell’aspetto restaurato nel XVI
secolo.
Come arrivare: uscendo dall’A22 del Brennero a Bressanone/Brixen si percorre la SS49 della Val Pusteria per Brunico-Dobbiaco. Dopo 20 km circa all’altezza di Chiénes (Kiens) si svolta a destra per Casteldarne (Ehrenburg).
Come visitarlo: di proprietà privata, il castello (tuttora abitato dai conti Kunigl) si può visitare anche all’interno con tour guidati nei mesi di aprile, maggio e ottobre, tutti i giorni tranne la domenica, dalle 11.00 alle 16.00.
Casteldarne, che prende il nome dalla frazione di Chiénes, Kiens in tedesco, in Val Pusteria, è uno dei pochi esempi del barocco presenti nella provincia di Bolzano.
Il castello sorge nel cuore del centro abitato, ad ottocento metri di altitudine, nei pressi del fiume Rienza. Esso è diviso in due parti: quella vecchia, sul lato meridionale, perfettamente conservata, e quella barocca, restaurata nel 1700.
L'interno del castello conserva ricchissimi arredi che trovano il loro
massimo sfarzo nell'atrio ad arcate. Interessanti anche i quadri, gli
affreschi e gli arredamenti.
©2009 Stefano Favero