MARETA DI RACINES, castel WOLFSTHURN
a cura di Marta Tinor
MARETA DI RACINES, castel WOLFSTHURN
a cura di Marta Tinor
Veduta di Wolfsthurn dal sentiero necessario a raggiungerlo. In basso: veduta della chiesa del paese dal castello.
Epoca: il primo insediamento (rocca) fu infeudato nel XIII secolo. La forma attuale risale al XVIII secolo.
Posizione geografica: il castello si trova a Mareta in provincia di Bolzano, nella Val Ridanno, a 1070 m slm.
Conservazione: eccellente. Ancora oggi proprietà privata, Wolfsthurn accoglie il Museo della caccia e pesca.
Come arrivarci: dall’A12 del Brennero si esce a Vipiteno e si prende a sinistra la direzione Val Ridanna. Dopo 8 km circa si giunge al paese di Mareta, dove si trova il castello.
Conservazione: è visitabile da aprile a metà novembre dal martedì al sabato (9:30 - 17:30, festivi 13:00 - 17:00). Lunedì chiuso. Informazioni www.provinz.bz.it/volkskundemuseen.
Originariamente qui c’era una piccola rocca, appartenente ai conti von Eppan, infeudata dal 1242. Alla fine del XV secolo il possedimento fu sanzionato ai nobili Wolfe von Mareit, dai quali appunto prese il nome.
Dopo vari passaggi di proprietà, il castello giunge nelle mani Grebmer di Sterzing nel 1574, per essere acquistato nel 1725 dal barone Franz Andreas von Sternbach. Costui lo trasformò nell’attuale residenza barocca. I suoi discendenti ne son ancora i proprietari.
Dal 1996 vi è allestito il Museo provinciale della caccia e pesca. L’arredamento interno è ricco di arazzi, stufe in maiolica, stucchi, dipinti (tutto originale).
©2010 Marta Tinor.
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