PALù DI SAN LORENZO DI SEBATO, casteL SAN MICHELE
a cura di Stefano Favero
In alto, una panoramica del castello di San Michele. In basso, veduta da basso del castello.
clicca sull'immagine in basso per ingrandirla
Epoca:
X secolo.
Posizione geografica:
in Val Pusteria, a sud prima di
Brunico/Bruneck, sul
versante nord della Val Badia.
Conservazione:
buono e visitabile nell’aspetto restaurato nel XVI
secolo.
Come arrivare: sull’A22 del Brennero si esce a Bressanone/Brixen e si percorre la SS49 della Val Pusteria per Brunico-Dobbiaco. Prima di Brunico, a San Lorenzo di Sebato si trovano le indicazioni per San Martino/Sankt Martin, dove è situato il castello di San Michele in frazione Palù.
Come visitarlo: facendo un giro nelle sue adiacenze e pertinenze.
Costruito intorno all’anno 1000 sopra una collina nell’abitato di San Martino, in comune di San Lorenzo di Sebato, il castello di San Michele è una costruzione in stile romanico. Antico feudo di Bressanone, San Michele passò alla proprietà dei conti di Andechs e poi a quelli di Gorizia, infine nel 1678, ai Kunigl.
La fortezza fu più volte trasformata nella sua struttura nel corso dei secoli, fino ad essere completamente restaurata intorno al 1550.
In vari documenti il castello di San Michele è descritto come luogo di detenzione, dove i giudici rurali, amministratori della legge (divina) per conto dei conti di Gorizia, vi avevano istituito il tribunale. Sarebbero almeno 24 le persone giustiziate all'interno della fortezza perché si rifiutarono di abiurare. Tra questi anche gli anabattisti Jakob Hutter e Jorg Wenger.
Vicino al castello sorge la piccola chiesa di Santa Maria di Sares, meta di fedeli che venerano la Madonna Nera.
La strada che passa per il castello di San Michele è la più antica della Val
Pusteria.
©2009 Stefano Favero.