TERLANO, castEL NEUHAUS
a cura di Stefano Favero
TERLANO, castEL NEUHAUS
a cura di Stefano Favero
Lo scosceso silvestre dove si ergono i ruderi di Neuehaus a Terlano.
Posizione geografica:
Terlano è uno dei “paesi del vino” della Val
d'Adige. Situato a 248 metri di altitudine, dista dieci chilometri da
Bolzano e 16 da Merano.
Conservazione:
resti
murari restaurati.
Come arrivare: è possibile raggiungere i resti di Castel Neuhaus dal paese di Terlano con una passeggiata di circa un quarto d'ora, seguendo un ripido sentiero. Altrimenti si può percorrere una tratta silvo-pastorale più lunga e meno ripida, attraverso la cosiddetta “Passeggiata Margarethe”.
Come visitarlo: a piedi.
Il documento più antico che attesta l'esistenza di Castel Neuhaus (o “Maultash”) risale al 1206. Con tutta probabilità fu fatto erigere come doppia roccaforte, composta da una chiusa stradale a valle e dal castello sullo sperone di roccia sovrastante l'abitato. Le popolazioni del tempo lo chiamarono “Nova domus”, cioè “casa nuova” e da qui, in tedesco, “Neuhaus”.
Originariamente di dimensioni molto contenute, il castello fu distrutto durante la guerra fra i conti del Tirolo ed il vescovo di Trento, nel 1275. Fu poi ricostruito nel 1320 con le fattezze che ancor oggi vediamo. Anche l'imponente torre è probabilmente risalente al periodo della ricostruzione. Alcuni riferimenti portano a supporre che Margarethe Maultasch, duchessa della Carinzia e del Tirolo, vi prese spesso residenza conducendovi contestualmente uno stile di vita ricco e sfarzoso. Secondo una leggenda popolare, la duchessa affermava di voler usare soltanto bocce e birilli d’oro per giocare.
La chiusa stradale, definita in romano “malatasca”, ovvero trappola per topi, divenne in tedesco “Maultasch”. A seguito della distruzione della parte bassa del castello e della chiusa, l'appellativo venne affibbiato al castello sovrastante e di conseguenza anche alla duchessa Margarethe.
Castel Neuhaus fu acquistato nel 1382 dai signori di Niederthor e Bolzano. Costoro lo ristrutturarono secondo il modo e i bisogni dell'epoca, aggiungendovi però alcune altre costruzioni di minore dimensione. Il casato del Niederthor esercitò anche la giurisdizione nel circondario di Neuhaus fino al 1479, quando la famiglia si trasferì nel castello Fragsburg a Merano. E così Neuhaus fu lasciato alla cura del colono locale.
Sembra che il castello sia rimasto abitato fino all'anno 1825. In quell'anno le tegole del tetto vennero rimosse per motivi fiscali e a seguire la costruzione iniziò il suo percorso verso la rovina, riducendosi all’attuale stato di rudere.
©2011 Stefano Favero. Il video non è stato realizzato dall'autore della scheda.
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