CASSACCO, CASTELLO
a cura di Stefano Favero
Sopra: immagine piena del castello di Cassacco. Sotto, a sinistra: il castello è ormai contestualizzato nell'uso moderno; a destra: un'inquadratura delle sue torri.
Posizione geografica: visibile dall'Autostrada del Tarvisio, il Castello di Cassacco, detto “Cjassà” in friulano, si trova a circa 15 chilometri a nord di Udine.
Conservazione: ottima conservazione del castello e cinta muraria perfetta.
Come arrivarci: dall'autostrada A23 Palmanova-Tarvisio, è opportuno uscire al casello di Udine Nord per seguire le indicazioni per Tricesimo-Tarcento sulla SS13 Pontebbana. Dal centro del comune omonimo, si possono seguire le indicazioni per il castello.
Come visitarlo: il castello è in regime di proprietà privata ed è perciò visitabile solo previo appuntamento da fissarsi chiamando il numero 0432852811.
L'attuale costruzione del castello di Cassacco si è sviluppata intorno all'originaria torre meridionale del complesso e risale alla metà del XV secolo. La sua felice posizione in collina, posta lungo la direttrice viaria che dal centro del Friuli conduceva allora al di là delle Alpi, ha giusto favorito nei secoli la realizzazione della postazione difensiva che il castello di Cassacco rappresenta.
Difatti, questo è uno di quei castelli che dopo il rifacimento quattrocentesco ha subìto pochissime trasformazioni. I documenti disponibili raccontano che nei secoli tredicesimo e quattordicesimo il maniero fu proprietà, nell'ordine, dei Legio, dei Della Torre, dei Savorgan Della Bandiera e, dal 1466, dei Montegnacco. Fu questa devota casata a costruire la chiesetta dell'Assunta, poi ampliata agli inizi del '700.
Il complesso castellare è composto da due torri quadrangolari, originariamente merlate, che fiancheggiavano il corpo centrale. Ad esse furono addossate costruzioni di epoca più recente. La cinta muraria mostra ancora resti delle pietre degli antichi camminamenti di ronda. E sono certamente di età romana le lapidi qui portate da Aquileia nel XVI secolo e che sono conservate dentro il castello.
Secondo una leggenda, che non ha ancora trovato riscontri, il complesso di Cassacco sarebbe collegato con un cunicolo sotterraneo al castello della vicina Tricesimo, dal quale si poteva avere accesso scendendo per quaranta gradini.
©2010 Stefano Favero. Il video non è stato realizzato dall'autore della scheda.
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