Sei in: Mondi medievali ® Il Medioevo nei fumetti ® Il segreto di San Nicola


IL SEGRETO DI SAN NICOLA

a cura di Danilo Tancini


La storia: pag. 1, pag. 2 - I personaggi: pag. 3, pag. 4 - Gli autori: pag. 5


 PERSONAGGi principalI


    


MARTIN MYSTÈRE è un insolito detective: archeologo, antropologo, esperto di informatica, è americano di nascita ma si è formato culturalmente in Italia. Non indaga a proposito di casi polizieschi, ma si occupa dei grandi enigmi mai risolti, da quelli archeologici (chi ha edificato il complesso di Stonehenge?), a quelli storici (chi era la Maschera di Ferro?), a quelli scientifici (cosa provoca il fenomeno della combustione umana spontanea ?), a quelli esoterici (qual è il segreto del Graal?), spaziando nel campo degli UFO, dei poteri ESP, della magia. Dalle sue esperienze trae spunti per volumi di successo e per una trasmissione televisiva intitolata I misteri di Mystère, opere che gli hanno valso il soprannome di Detective dell'Impossibile . Pur possedendo un fisico atletico, pur essendo un formidabile tuttologo esperto in mille discipline, pur disponendo di un gadget fantascientifico (un arma a raggi vecchia di quindicimila anni in grado di paralizzare momentaneamente gli avversari), Martin non è un superman; è dotato di grande autoironia (lui stesso non si prende troppo sul serio) e di molti difetti (la tendenza a tirare tardi, la verbosità, la paura di invecchiare) che lo rendono un personaggio umano e accattivante.

   
JAVA è l'inseparabile assistente e amico di Martin Mystère, con cui condivide ogni scoperta e ogni avventura. Non appartiene decisamente alla nostra civiltà: pur seminascosto da abiti moderni, il suo aspetto è quello inequivocabile di un uomo di Neanderthal così come lo raffigura l'iconografia tradizionale: tozzo, muscoloso, lievemente ricurvo, la fronte bassa e sfuggente. Java non parla: si esprime a gesti ed emette mugolii simili a quelli di un animale che si trasformano in veri e propri ruggiti quando è infuriato. È dotato di un'espressiva mimica facciale, con cui riesce a sottolineare, spesso in modo umoristico, i sentimenti del momento. Nei suoi occhi brilla un lampo di intelligenza acutissima ma totalmente diversa da quella dell'uomo del 20o secolo: in qualche modo misterioso Java vive un rapporto intenso e sottile con le forze della natura; può percepire un'esilissima traccia nel folto di una foresta o nel traffico di una città; può entrare nel corpo di un animale selvaggio e vedere quello che vedono i suoi occhi. Java ha scelto di abbandonare la sua natale Città delle Ombre Diafane nascosta tra gli inaccessibili monti Hangaj (Mongolia) e di accompagnare Martin Mystère nella moderna civiltà per raggiungere e neutralizzare un diabolico nemico; dopo essersi integrato non senza difficoltà, è divenuto cittadino americano; è economicamente indipendente e ha una vita sentimentale tanto misteriosa quanto intensa. Di caratteri opposti e complementari, Martin e Java riescono a convivere e a intendersi senza neppure bisogno di parole: il Detective dell'Impossibile comprende infatti perfettamente gli indecifrabili mugolii dell'amico.

DIANA LOMBARD è la fidanzata di Martin Mystère; i due sono legati da un rapporto profondo, nato molti anni addietro in situazioni drammatiche. Diana costituisce per Martin un fondamentale punto di riferimento, e riesce a temperarne i difetti grazie anche a una buona dose di pazienza, di ironia e di femminile saggezza.

 

 

 

 

 

Segue

   

©2002 Danilo Tancini

   


indietro   su Medioevo nei fumetti avanti