Medieval Quiz, Le soluzioni delle varie quaestiones

Ogni mese una quaestio, tratta da un codice della Scuola medica salernitana, inedito perché non ancora rinvenuto, che contiene un prontuario di ricette per curare una malattia all'epoca poco frequente, l'inversum obambulare («camminare all'indietro»), ma oggi assai diffusa nella versione zucca pazza. Sintomi principali: continue e irrefrenabili torsioni del collo e della mente verso il Medioevo dei luoghi comuni, e quotidiana declamazione di una frase del predicatore Giacomo da Vitry (secolo XIII): «omnes vergunt in sinistra, quia omnes tendunt ad mortem eternam» («tutti coloro che si dirigono a sinistra tendono alla dannazione eterna»).

L'autore della vignetta è Maramotti (inconfondibile lo stile); il giornale è "l'Unità" di giovedì 17 aprile 2003 (inconfondibile lo stile), pagina 30.

Si tratta del testo della canzone Servi della gleba del gruppo "Elio e le Storie Tese", pubblicata nell'album Italian, rum casusu cikti (1992).

Coloro che hanno inviato la risposta esatta hanno ricevuto un servo della gleba in omaggio (secondo le indicazioni: uomo o donna, omosex o bisex, di destra o di sinistra, con o senza la gleba).

Il personaggio raffigurato lo hanno indovinato tutti coloro che hanno risposto (e persino coloro che non hanno risposto per evitare di essere querelati).

Il coerente autore della dichiarazione è l'attuale portavoce dell'attuale partito di maggioranza (2003).

La soluzione esatta (e comunicata più rapidamente) è stata fornita da Astrid (complimenti!).

La soluzione esatta è stata fornita per primi da: Astrid (sempre lei!) e Dario.

L'opzione numero 9, non la numero 6, come tutti coloro che hanno risposto hanno indicato: Carlomagno fu incoronato la notte di Natale del 799, non dell'800...
Il dicembre 800 dei Franchi - l'anno iniziava l'1 settembre - equivale al nostro dicembre 799.

La soluzione esatta non è stata fornita da nessuno: pertanto i due volumi posti in palio - Carlomagno, l'ultimo faraone, di U. Masson, in corso di stampa (data presumibile di uscita: 2015), o il volume Carlomagno e la moglie del conte palatino, di E. Sotericchio, in corso di ristampa (data presumibile di riuscita: nessuna) - sono regalati a Sua Altezza Reale Lady Goodiva, discendente della moglie del conte palatino citato nel Quiz.

Tutti, proprio tutti coloro che hanno inviato una mail hanno indicato la risposta esatta. Riceveranno il kit Dalla Tortuga alla tortura, dono dell'Associazione Sinceri Democratici del Ku Klux Klan.

Tutti coloro che hanno indicato la risposta esatta riceveranno un santino del personaggio il cui volto è apparso sul petto della statua.

La risposta esatta è: come può aver ordinato qualcosa nel 1215, Federico I Barbarossa, che è morto nel 1190?

Tutti coloro che NON hanno segnalato la risposta esatta riceveranno un manuale di storia medievale.

La risposta esatta è: si tratta del cosiddetto «Catino d'oro», che la leggenda vuole sia stato utilizzato nell'Ultima Cena; in altri termini, sarebbe il Graal, o giù di lì... L'oggetto è visibile nel Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo, a Genova.

A chi avesse segnalato la risposta esatta (praticamente nessuno) sarebbe andato in premio una copia in bulbi piliferi intrecciati della bandana di un premier contemporaneo. L'assenza di risposte giuste, sostanzialmente, potrebbe anche nascondere il rifiuto a ricevere la bandana...

Le risposte esatte: la torre distrutta è Torre Calvello, in Toscana; e l'amministrazione che decise l'abbattimento del castello è quella di Troia, in Capitanata.

Tra coloro che hanno segnalato la risposta esatta, lo "svevo-meneghino-normanno-vikingo" Ruggero, ha rifiutato il secondo premio (il diploma di amministratore lungimirante) e scelto il primo, la villetta da far saltare in aria per costruirsi una torre (appunto: senza un amministratore lungimirante, una torre abusiva si può sempre condonare...).

La risposta giusta è: entrambi sono stati insigniti, il 16 luglio 2004, del Premio Gargano internazionale di cultura «Re Manfredi» 2004 (di Svevia), assegnato dagli amministratori del Comune di Manfredonia in collaborazione con l’Amministrazione provinciale di Foggia.

Nessuno è riuscito a segnalare la risposta esatta e a guadagnare di conseguenza la foto con autografo e dedica di Federico II, stampata dalla tipografia "Il falso imperiale". Numerosi però i tentativi, alcuni oltre ogni umana immaginazione: come si fa, Pierfrancesco, a ipotizzare che «lui è Federico II scomunicato e lei è Bianca Lancia dai seni pietrificati (chirurgicamente)»? Ecco i guasti irreparabili del Codice Da Vinci...

E c'è chi, come lo "svevo-meneghino-normanno-vikingo" Ruggero (già vincitore del "premio tritolo" nel Medieval Quiz 46), trova un malizioso rapporto tra l'attuale quaestio, Macerie medievali 2, e quella precedente, Macerie medievali 1, per ipotizzare che il personaggio maschile, toscanaccio verace, potrebbe essere il responsabile della scomparsa di Torre Calvello, appunto in Toscana, mentre il personaggio femminile potrebbe aver avuto un qualche rapporto (ma no!) con la giunta di Troia responsabile dell'abbattimento del castello normanno-svevo.

Nessuno ha inviato la risposta giusta, perciò nessuno riceve la confezione cilindrica del saporito ma leggermente instabile Torrone Palazzo (va mangiato tutto d'un pezzo, altrimenti si sbocconcella e crolla). Ma l'internauta "svevo-meneghino-normanno-vikingo" Ruggero, già noto dal precedente quiz, non solo ci è andato molto vicino, ma ha anche segnalato ulteriori casi di simbiotica unione tra torrioni medievali e costruzioni recenti (vedi il Medieval Quiz 49)...

Nessuno ha inviato la risposta giusta, perciò nessuno riceve la confezione cilindrica del saporito ma instabile Torrone Palazzo, "il torrone per i senza denti".

8) ALTRO: Dubban, o addobbamento: era il colpetto che si dava al cavaliere nella cerimonia dell'investitura; per estensione, armare, vestire, nominare qualcuno cavaliere.

Si tratta di un clamoroso falso! Vedi maggiori particolari nel MEDIEVAL QUIZ n. 53

Possiamo dire soltanto, per non violare la privacy, che si tratta di un medievista italo-austriaco... Se volete una risposta in privato, inviate la richiesta all'indirizzo storiamedievalebari@libero.it

Anche questa volta, rispettiamo la privacy... Ma suvvia, quanti premier con la bandana ci sono in Europa?

Che Gengis Khan facesse bollire nemici e avversari è più uno stereotipo che un dato certo. Al contrario, secondo la Vita segreta dei Mongoli, in diverse circostanze furono i suoi avversari a far bollire vivi i seguagi di Gengis.

Quella di sinistra è la "firma" dell'imperatore franco Carlomagno (Charlemagne). A destra è una foto di Charlemagne, songwriter di musica psychedelic country-rock.

Falso. La domanda fu ingiustamente attribuita a Tommaso d'Aquino dall'inglese Isaac Disraeli (1766-1848), padre di Benjamin, come esempio di inutilità delle discussioni dottrinali dei Padri della Chiesa.

è Cristoforo Colombo. Il busto, opera di Francesco Messina (1934), è a Genova, nell'atrio del Palazzo della Regione, Piazza De Ferrari. La statua è invece in via Boschetti, sempre a Genova.

«L'Imperatore di Svevia Federico II di Hohenstaufen, [che ci fa questa virgola qui?] riconobbe nella terra pugliese il luogo privilegiato ove esprimere il suo indiscusso [indiscusso? E le tre scomuniche?] potere temporale attraverso la costruzione di superbi castelli e palazzi. Nella zona più alta della Capitanata, nel cuore del Tavoliere delle Puglie, sorge assoluta Lucera [ma no! Lucera è in pianura, appunto nel Tavoliere, non nella zona più alta della Capitanata, che è il Gargano!] ove svetta il Castello-Palazzo dimora dell'Imperatore; Castel del Monte sito UNESCO, è simbolicamente il castello dell'Imperatore, privilegiato [?], misterioso [?] e destinato forse ad essere residenza di caccia, gioca sulla combinazione costante del numero otto, simbolo esoterico [esoterico?] dell'Universo che incontra la terra. Manfredonia [è fondata anni dopo la morte di Federico II, dal figlio, appunto, Manfredi] e Bari, sono invece esempi maestosi e fulgidi di un'architettura legata al sistema difensivo che l'Imperatore aveva individuato principalmente [?] in queste Città costiere e che a tutt'oggi ospitano anche sedi importanti di Musei e Pinacoteche».

Si tratta del santo prepuzio. La citazione descrittiva è nel volume Del santissimo prepuzio di N. S. Gesù Cristo, Roma 1802, p. 15.

La tunica della foto è quella indossata da Orlando Bloom-Ibelin, nel film di Ridley Scott Le crociate.

La copertina è del comic della Mondadori Il Papero da Vinci, e chiaramente si ispira al romanzo di Dan Brown Il Codice da Vinci.

Nessuno è riuscito, dalla foto, a individuare il castello: ci dispiace per Camilla...

La statua, che si trova a Winchester, raffigura Alfredo il Grande, re del Wessex e della Mercia dall'871, quindi dall'878 e sino all'899 re d'Inghilterra. La fonte che ci riferisce del nuovo tipo di nave da lui progettata è la Cronaca anglosassone, all'anno 897: «Then King Alfred gave orders for building long ships against the esks, which were full-nigh twice as long as the others. Some had sixty oars, some more; and they were both swifter and steadier, and also higher than the others».

Si tratta delle radici della lathyrus linifolius, una piccola leguminosa. La soluzione giusta è stata fornita da Angela, che ci ha scritto: «A sud di Edimburgo, nel monastero agostiniano di Soutra Aisle, uno studio incrociato, tra archeologi e scienziati, ha riportato alla luce nei canali di scolo del monastero i resti di un decotto; già nel dodicesimo secolo i monaci utilizzavano l'estratto di una radice amara, chiamata lathyrus linifolius, per produrre pozioni in grado di eliminare lo stimolo della fame».

Il personaggio è Ermanno di Salza (Hermann von Salza), consigliere dello svevo Federico II, quarto Gran Maestro dell'ordine dei Cavalieri Teutonici. La statua è nel castello di Marienburg. L'immagine piccola è in una pagina della rubrica Medioevo russo del nostro sito.

Il santo delle due immagini è san Nicola, nell'immaginario collettivo identificato con “il portatore di doni”, e successivamente con Babbo Natale, che nel 1931, su incarico della Coca Cola, il disegnatore americano Haddson Sundblum rappresentò con i colori, l'abito e le caratteristiche oggi a tutti note.

è Firenze: vedi www.valdarnoscuola.net. Hanno risposto correttamente solo Marquino71 e Corrado Bonilauri, che hanno quindi dimostrato una solida preparazione storico-urbanistica.

Il film è I QUATTRO DI CHICAGO (Robin and the Seven Hoods), diretto nel 1964 da Gordon Douglas, e interpretato da Frank Sinatra, Dean Martin, Sammy Davis Jr., Bing Crosby, Peter Falk. La risposta giusta è stata data da Emanuele Giraldin e, ancora una volta, da Corrado Bonilauri.