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           MEDIOEVO FILATELICO

    a cura di Ruggero Gormelli


I CASTELLI NEI FRANCOBOLLI

FRANCIA: la Bretagne

pag. 10

      

Organizzati in associazione, nove Comuni della Baia giocano un fondamentale ruolo di volano nella riabilitazione dell’edificio, attirando dalla loro parte anche la Camera di Commercio e Industria di Morlaix, che apporterà i mezzi tecnici per agire in modo concreto.

Nel 1996, 17 milioni di franchi francesi (NdT: circa 2,9 milioni di Euro) vengono stanziati dallo Stato per intraprendere un programma di restauro.

    
 

è bello leggere che c’è chi si preoccupa del recupero e della salvaguardia dei nostri amati Castelli, vero amici ?! … Un esempio che andrebbe senz’altro imitato !

 

Ma rimaniamo qui nel Nord della Finistére e spostiamoci solo di poco verso Ovest, ove ci attende …

 

   

   

      

Bene, cari amici, … Tutti coloro di voi che hanno svolto delle ricerche di informazioni e di notizie, certamente già sanno che, nonostante tutti gli sforzi compiuti, a volte i risultati sono scarni e ben inferiori alle aspettative ed al lavoro svolto…

… e questo è anche il caso, purtroppo, del Castello di Kerjean per il quale non siamo riusciti a trovare molto… e ce ne dispiace … avremmo voluto offrirvi molto di più!

(“Ma, meno male! “– dirà qualcuno –“Ma quanto scrive, questo qui !!)

Ok, Ok, … hai ragione anche tu, caro amico!...
 

Beh, io lo inserisco per indicare “Attenzione! “ quando una informazione mi sembra particolarmente importante od anche quando le foto sono secondo me particolarmente belle; però, l’ Occhio di Horus , è il simbolo anche di uno dei soprannomi che gli amici, bonariamente, mi hanno dato, e cioè … eh, sì! … hai indovinato! … proprio … “lo Scriba”!

Ma non parliamo più di me, e torniamo al nostro “misteriosoCastello di Kerjean

   

   

   

    

©2005 Ruggero Gormelli

  


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