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           MEDIOEVO FILATELICO

    a cura di Ruggero Gormelli


I CASTELLI NEI FRANCOBOLLI

FRANCIA: la Bretagne

pag. 15

  

   

Nota storica.

La Francia della IV Repubblica, nata nel 1945, sorta dopo che  il Governo Provvisorio  nel 1944-45 tentò di gestire le fasi della Liberazione e della fine della guerra, dovette confrontarsi con problemi enormi di vario genere :

-          economici (finanziamenti per la ricostruzione  e la ripresa economica generale)

-          politici (la disfatta e l’occupazione del 1940, il collaborazionismo aperto di Laval ed il silenzio-assenso della Francia di Vichy, opposte alla pretesa francese di essere considerata “potenza vincitrice” a pari livello con gli altri Paesi Alleati)

-          coloniali (la decolonizzazione e l’indipendenza delle ex-colonie, condotte con metodi non egalitari ed incoerenti: accordo diplomatico per Tunisia e Marocco; accordi privilegiati economici e politici per l’Africa nera; non-indipendenza e pretesa di dominio diretto, invece, per Indocina ed Algeria  )

-          militari (Guerra d’Indocina - 1946-1954 – intervento militare franco-inglese, contro l’Egitto di Nasser, per il Canale di Suez – 1956 - Battaglia di Algeri – 1957-1962).

Tutto ciò portò ad un logoramento politico (litigiosità, instabilità ed indecisione nelle scelte sostanziali necessarie)  ed economico (alta inflazione) della IV Repubblica, mentre altri Stati – nemici sconfitti – stavano invece riprendendosi a grande velocità (Italia in testa, poi la Germania ed infine anche il Giappone), anche grazie agli effetti derivati, almeno in Europa, dal Piano Marshall statunitense, che sembra favorire, appunto, i Paesi sconfitti, a scapito dei “vincitori” … 

 

… la situazione politica in Francia si deteriora e diventa vieppiù insostenibile : nel 1958 avviene il Colpo di Stato ad Algeri dei “gollisti” (sostenitori del Generale De Gaulle, capo durante la guerra del Governo in esilio a Londra di “Francia Libera”) e dell’Esercito; a seguito di ciò, il, Governo Mollet in Francia si dimette ed il Presidente francese Coty nomina De Gaulle come Primo Ministro e gli affida i pieni poteri. De Gaulle indice un referendum popolare per la modifica della Costituzione repubblicana francese : egli lo vince, nel settembre 1958, e diviene così Presidente della neonata V Repubblica, che prosegue ancora oggi …

   

I nuovi francobolli in NF (nuovi franchi francesi) - Nota storico-postale.

In tutti questi anni, dal 1945 al 1959, il franco francese subì una lenta ma inarrestabile svalutazione di fatto; l’inflazione porta in questo periodo alla scomparsa dei “centesimi”, che – di fatto – restano solo nominalmente in uso solo sui francobolli di posta ordinaria; il francobollo arriva così, nel 1959, fino all’elevato, per un francobollo “normale”, valore nominale di 100 franchi! (Yvert & Tellier No. 1194). Un valore così alto, su di un singolo francobollo e per di più di posta ordinaria, - cioè escludendo i francobolli di posta aerea (Yvert & Tellier No. P.A. 18, 22, 24, 28, 30),  tradizionalmente molto più costosi, ed un paio di valori emessi per manifestazioni speciali (Yvert & Tellier No. 841 e foglietto No. 5) e come “segnatasse” (Yvert & Tellier No. 89) – non si verificava più fin da un valore emesso nel 1945 dal Governo Provvisorio (Yvert & Tellier No. 733), ovvero da una Amministrazione in stato di completa emergenza!

   

   

    

©2005 Ruggero Gormelli

  


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