Premessa.
Per questo nuovo appuntamento de “ I
Castelli nei Francobolli “ visiteremo un’altra
delle meravigliose Regioni
della nostra bella Italia.
Si tratta di una Regione che, non per nulla, è mèta di
vacanza per molte centinaia di migliaia di turisti che
provengono non solo dalle altre Regioni italiane, ma anche
da tutta Europa e da svariati Paesi del mondo.
Per chiunque vi
si sia recato anche una sola volta (e chi vi scrive ha la
fortuna di esservi già stato più volte - ma
mai abbastanza - e quindi vi parla per esperienza
personale diretta), questa Regione è sinonimo di un
perfetto connubio fra tradizione, arte, storia, cultura,
meravigliosa gastronomia, splendidi vini, olî gustosi,
sole, mare, gente cordiale ed ospitale e … trulli
!
Per tutti
coloro, invece, che non l’abbiano ancora visitata, è
sicuramente – causa il passaparola degli amici – una
delle prossime mete di vacanza.
Sì,
cari amici, stiamo proprio parlando della nostra
meravigliosa Puglia.
Che
questi influssi benefici della Puglia abbiano avuto
effetto anche sulle Autorità
delle Poste Italiane
che decidono le tematiche inerenti i nuovi francobolli da
emettere, non abbiamo prove per affermarlo. E’ un fatto
però, che la Puglia è numericamente
la terza Regione d’Italia
per importanza per quanto riguarda i francobolli finora
emessi a soggetto “castellare”, con ben otto
castelli diversi prescelti per un totale di dodici
francobolli. La Puglia, in ciò, è seconda solo al
Lazio ed è a pari merito con la Campania come numero di
castelli rappresentati, dalla quale differisce solo per
avere un francobollo in meno.
Ma,
qualitativamente, la Puglia
sale in prima
posizione, se – a rigor di logica - si considera
che :
-
nella emissione dei francobolli
“castellari” di Puglia e Campania, hanno prevalso
ragioni soprattutto turistiche ed
artistiche, e non anche politiche, come nel caso
dei primi francobolli laziali delle tre serie della
“milizia”, con tutte le loro varianti coloniali.
-
È vero che la Campania ha 13
francobolli, contro 12
della Puglia, ma tre di
essi, come abbiamo visto, sono degli FN,
che quindi – senza gli errori di stampa che li hanno
originati – non avrebbero dovuto esistere, perché non
previsti …
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