Epoca:
XI secolo.
Sito
topografico:
complesso nicolaiano (Bari vecchia).
Cenni
storici.
Circa le origini di questo edificio, le fonti non sono di grande aiuto. Le prime notizie ne fanno risalire l’esistenza già nel 1015. Nel 1089 si parla di una chiesa di San Gregorio
«de Kiri Adralisto» probabilmente perché appartenente alla omonima famiglia bizantina molto quotata in città intorno al X secolo.
Nel 1212 la stessa fabbrica viene citata come
«S. Gregorio de Mercatello», forse perché nei suoi pressi
si teneva periodicamente un mercato ittico (data anche la presenza in
quell’area di uno dei pochi pozzi urbanidi acqua potabile).
Successivamente la chiesa perse di importanza allorquando, nel 1309, la
Basilica di San Nicola ne assorbì la giurisdizione spirituale e temporale.
Oggetto di adattamenti ai vari stili architettonici, in particolar modo settecenteschi, e spesso avvolta in strutture abitative che ne occultavano l’antica espressione, finalmente negli anni ’30 del secolo scorso ha riacquistato i primitivi lineamenti.
Degne di nota le undici iscrizioni sparse sulle tre facciate fruibili dagli osservatori.
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