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LA CASA EDITRICE

Anna Benvenuti, Sofia Boesch Gajano, Simon Ditchfield, Roberto  Rusconi, Francesco Scorza Barcellona, Gabriella Zarri
Storia della santità nel cristianesimo occidentale
, Edizioni Viella, Roma 2005.

Sofia Boesch Gajano
Gregorio Magno. Alle origini del Medioevo
, Edizioni Viella, Roma 2004.

Anna Benevenuti insegna Storia medievale presso l’Università di Firenze. Sofia Boesch Gajano insegna Storia medievale presso l’Università di Roma Tre. Simon Ditchfield insegna Storia moderna presso l’Università di York. Roberto Rusconi insegna Storia del cristianesimo presso l’Università di Roma Tre. Francesco Scorza Barcellona insegna Storia del cristianesimo presso l’Università di Roma Tor Vergata. Gabriella Zarri insegna Storia moderna presso l’Università di Firenze. 

NEL SITO:
Il Dio del Medioevo secondo Jacques Le Goff
Esperienze religiose nel Medioevo
Frammenti di eternità
Medioevo ereticale
Eretica pravità
Il movimento Apostolico: un'eresia moderna
Francesco d'Assisi

NEL SITO ANCHE:
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Storia della santità nel cristianesimo occidentale

   

di Anna Benvenuti, Sofia Boesch Gajano, Simon Ditchfield, Roberto Rusconi, Francesco Scorza Barcellona, Gabriella Zarri


Gregorio Magno. Alle origini del Medioevo

  

di Sofia Boesch Gajano

  

   

   

La rilevanza conferita alla santità nella società contemporanea è l’esito di una lunga storia. Il culto dei santi fin dai primi secoli del cristianesimo ha rivestito un ruolo centrale dal punto di vista non solo religioso, ma anche sociale, politico e culturale.

Se nel periodo delle origini si trattò di un fenomeno esteso all’intera area del Mediterraneo, a partire dal medioevo, in particolare per il ruolo svolto dalla Chiesa romana nel riconoscimento ufficiale della santità, il culto dei santi ha acquisito in Occidente caratteristiche sempre più specifiche, destinate ad accentuarsi nel mondo cattolico dopo la Riforma protestante e il Concilio di Trento, coinvolgendo il continente americano e le altre terre di missione, e in maniera crescente in età contemporanea, in particolare durante il pontificato di Giovanni Paolo II.

Affidandosi a sei dei maggiori specialisti del settore, il volume propone una trattazione sistematica della santità e del culto dei santi, considerati nella loro interazione, mettendo a fuoco i prodotti culturali – letterari e artistici – che essi hanno ispirato, e che nello stesso tempo li hanno propagandati e perpetuati.

  

  

Indice del volume: Premessa

I. Francesco Scorza Barcellona, Le origini

II. Sofia Boesch Gajano, La strutturazione della cristianità occidentale

III. Anna Benvenuti, La civiltà urbana

IV. Gabriella Zarri, L’età rinascimentale

V. Simon Ditchfield, Il mondo della riforma e della controriforma

VI. Roberto Rusconi, Una chiesa a confronto con la società: la politica della santità in età contemporanea

Orientamenti bibliografici relativi alle singole parti

Bibliografia generale - Indici.

 

 


 

NELLA STESSA COLLANA:

Sofia Boesch Gajano, Gregorio Magno. Alle origini del Medioevo


Il pontificato di Gregorio I (590-604) – a giusto titolo noto come Gregorio Magno – è qui considerato come momento fondativo del Medioevo. La sua identità sociale di aristocratico romano; la cultura; l’esperienza monastica; le capacità politiche e diplomatiche; la consapevolezza spirituale e morale della funzione pastorale, e insieme del prestigio e del potere inerenti alla carica di vescovo di Roma; l’azione a difesa dell’ortodossia; le capacità organizzative, amministrative, militari; l’ideologia e la prassi politica; l’azione missionaria presso gli Angli, rendono la sua figura centrale per ogni aspetto della realtà storica fra Tardoantico e Medioevo.

La prospettiva agiografica sviluppata attraverso l’analisi dei Dialogi (una delle sue opere più famose e più discusse per la presunta popolarità e ingenuità dei racconti miracolosi) diviene l’osservatorio privilegiato per interpretare la genialità pastorale del grande pontefice: se nuovi scenari egli ha aperto rivolgendo la sua attenzione all’Occidente, duraturi scenari apre la sua opera agiografica che legittima definitivamente il santo come protagonista di un’intera civiltà, come mediatore fra l’uomo e Dio, come protettore contro la morte, le malattie, i pericoli, come garante di istituzioni che fondano la propria legittimità e il proprio potere sulle reliquie.

  

  

 

 

 

  

 

 

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