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Linguaggi e pratiche del potere. Genova e il regno di Napoli tra Medioevo ed Età moderna
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a
cura di Giovanna Petti Balbi
e Giovanni Vitolo
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Genova e il Regno di Napoli: due realtà diverse sul piano
politico-istituzionale e sociale, che qui vengono indagate dal punto di vista della storia dei linguaggi e delle culture
politiche nel contesto del variegato panorama dell’Italia del tardo Medioevo, che vedeva,
da un lato, l’affermazione progressiva degli Stati territoriali a proiezione
regionale e la tendenza, da parte di signori e principi, a legittimare il
proprio potere anche attraverso l’adozione di cerimoniali, simboli e
modelli di comportamento mutuati dalle monarchie e,
per il tramite di esse, dalla sacralità religiosa, dall’altro una dilatazione degli spazi di
iniziativa delle comunità cittadine del Mezzogiorno, anch’esse partecipi,
in maniera più o meno intensa, di quella circolazione di uomini, discorsi e
pratiche della contrapposizione politica allora in atto nella penisola.
«Il volume raccoglie gran parte degli interventi al seminario organizzato dalle Unità di ricerca di Napoli e di Genova nell’ambito del progetto “Linguaggi e culture politiche nell’Italia del Rinascimento ” (PRIN 2004, coordinatore Giuseppe Petralia), svoltosi a Napoli il 24-25 novembre 2005, in collaborazione con il Dipartimento di Discipline storiche dell’Università degli studi di Napoli Federico II, il Dipartimento di Scienze sociali dell’Università degli studi di Napoli “L’Orientale”, il
Centro interuniversitario per la storia delle città campane nel Medioevo e la Fondazione Pasquale Valerio per la storia delle donne.
L’intento era quello di fare il punto, a metà del percorso previsto dal progetto, sui risultati fino ad allora acquisiti in relazione a due contesti politico-territoriali rappresentativi di larga parte del complesso e variegato panorama dell’Italia del tardo Medioevo, che vedeva, da una parte, la crisi del Comune, l’affermazione progressiva degli Stati territoriali a proiezione regionale e l’adozione da parte di signori e principi di cerimoniali, simboli e modelli di comportamento mutuati dalle monarchie e, per il tramite di esse, dalla sacralità religiosa, dall’altra una dilatazione, destinata a crescere ulteriormente in Età moderna, degli spazi di agibilità politica delle comunità cittadine dell’antico Regno di Sicilia o Regno di Napoli, come nel linguaggio corrente (ma non ancora in quello ufficiale dei documenti pubblici) si prese a chiamarlo, anche quando si ritrovò, per un breve periodo, unito nella persona di Alfonso V d’Aragona a quello che, comprendendo la sola isola di Sicilia, più propriamente portava questo nome.
Lasciamo, come è giusto, a Giuseppe Petralia il compito di fare il bilancio del nostro incontro di studio. A noi sia consentito però almeno di esprimere la nostra gratitudine a Giorgio Chittolini, uno dei pionieri della nuova storia politica in Italia e ispiratore del progetto di ricerca nell’ambito del quale abbiamo operato in questi due anni, anche se è stato Petralia ad assumersene con generosità il
coordinamento».
Giovanna
Petti Balbi e Giovanni Vitolo, Premessa
INDICE
Premessa
di Giovanna Petti Balbi e Giovanni Vitolo
GIOVANNA
PETTI BALBI, Celebrazione e legittimazione di
una famiglia dogale genovese: i
Campofregoso nel Quattrocento
GIOVANNI
VITOLO, Linguaggi e forme del conflitto
politico nel Mezzogiorno
angioino-aragonese
SILVANA
FOSSATI RAITERI, Alfonso d’Aragona e Pietro
di Campofregoso: il confronto dialettico
del 1456
ROBERTO
DELLE DONNE, Regis servitium nostra
mercatura. Culture e linguaggi della
fiscalità nella Napoli aragonese
FRANCESCO
SENATORE, Cerimonie regie e cerimonie civiche
a Capua (secoli XV-XVI)
VALERIA
POLONIO, Grande scisma, politiche
ecclesiastiche e temporali: il linguaggio
deciso e perdente dell’arcivescovodi Genova
(1400-1429)
PAOLA
GUGLIELMOTTI, Linguaggi del territorio,
linguaggi sul territorio: la val
Polcevera genovese (secoli X-XIII)
GIULIANA
VITALE, Monarchia e ordini cavallereschi nel
Regno di Napoli in età angioina
PIERO
VENTURA, Il linguaggio della cittadinanza a
Napoli tra ritualità civica,
amministrazione e pratica politica (secoli
XV-XVII)
GIUSEPPE
PETRALIA, Conclusioni
Indice
dei nomi di persona e di luogo
Lemmi
di rilevanza politico-sociale
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